RELAZIONE ATTIVITA’ COMITATO 2016 NELL’ANNO GIUBILARE DELLA
MISERICORDIA
– Abbiamo soprattutto dato il nostro contributo alla celebrazione dell’Anno Santo della Misericordia,
il cui tema tanto affine è stato alla spiritualità del Beato Marco, “profeta
disarmato della misericordia divina”. Il Comitato ha perciò preparato e
ampiamente diffuso (15000 copie) un apprezzato pieghevole con testo e commento dell’Atto di dolore perfetto del beato.
Esso ha raggiunto, a cominciare dalla Quaresima, in particolare tutte le chiese
dove sono state aperte porte sante della Misericordia nel Friuli Venezia Giulia
e Veneto Orientale, e anche a Venezia, Treviso, Padova, Chioggia, le chiese di
Cappuccini e dei luoghi di predicazione del beato. È stato proposto pure nel
corso di pellegrinaggi e celebrazioni quaresimali di più parrocchie e comunità e
ad altre fra esse in un largo raggio geografico.
– Il Comitato ha altresì organizzato o aderito a diversi pellegrinaggi giubilari. Il 3 maggio a Padova (oltre duecento partecipanti) ricordando la devozione del Beato Marco (e del Beato Odorico da Pordenone) a Sant’Antonio e quella a lui di San Leopoldo, la cui figura è stata richiamata anche con un nuovo diffuso santino dei patroni del Giubileo della Misericordia;
– Il 7 agosto alle porte sante “montane” di Claut e Clauzetto (Pn) dove sono stati pure intitolati luoghi pubblici al nome di Marco d’Aviano;
– Il 1° ottobre in Carinzia
(160 i presenti), aderendo all’iniziativa nata in Pordenone in preparazione al
settimo centenario del viaggio in Oriente del Beato Odorico francescano
conterraneo, e il 18 ottobre nella Valle
del Vipacco (Slovenia) con la diocesi di Vittorio Veneto, entrambi a
sottolineatura della voca zione “europea” del beato.
– Abbiamo mantenuto fede ai momenti di celebrazione e incontro già di anni, dando a essi un’intonazione “giubilare”: nel ricordo di padre Venanzio a metà giugno a Conegliano, Pordenone, Chioggia; attorno alla memoria liturgica del beato in agosto (“Settimana del Beato Marco”), quest’anno in particolare raggiungendo parrocchie e santuari di diverse località, espandendo in tale modo devozione e conoscenza, che è il principale obiettivo che il Comitato si è dato a necessario sostegno della causa di canonizzazione di un beato “senza confini” e “per una Chiesa in uscita”; sostegno assicurato pure con articoli, interventi radiofonici (Radio Voce nel Deserto Pordenone), cura del sito internet beatomarcodaviano.it e di una pagina facebook.
– Abbiamo assicurato continuità all’ispirazione di padre Venanzio, convinto diffusore della preghiera d’intercessione nei monasteri e case di religiose del Nord Est, visitate con la reliquia del beato a Conegliano, Trieste, Venezia, Preganziol (Tv). La preghiera ha coinvolto il Comitato stesso presso il convento di Portogruaro in Quaresima e la fraternità francescana di San Quirino (Pn) in Avvento.
– A fine anno il sacerdote Don Luigi Stefanuto ha assunto la guida del Comitato al posto di Gianni Strasiotto, coadiuvato da nuove collaborazioni riunite in un Consiglio di Presidenza.