San Leopodo da Castelnuovo di Cattaro: questo il nome completo da religioso cappuccino di Bogdan Mandic, il frate confessore (e taumaturgo) che amò moltissimo Padre Marco e zelò la sua causa, tanto che – come si sa – il miracolo (approvato!) a favore di Antonino Geremia del 1941, l’anno prima della morte del frate dalmata avvenuta giusto 75 anni fa (30 luglio 1942), si deve all’iniziativa e suggerimento di preghiera di questi. Padre Leopoldo desiderava veramente beato Marco d’Aviano: ne faceva perciò pregare l’intercessione a tutti i penitenti che si affacciavano alla sua celletta in Padova, quella che rimase miracolosamente in piedi dal bombardamento del convento del 1944. Era appunto nato in un paese affacciato sulle Bocche di Cattaro, il più meridionale dei “fiordi” d’Europa, ora in territorio del Montenegro. Nella splendida cattedrale di San Trifone della diocesi sua natale a Cattaro è conservata una reliquia importante, finita laggiù non si sa come: la croce innalzata dal colle Kahlenberg e brandita da Padre Marco in preghiera per ottenere da Dio la storica liberazione di Vienna il 12 settembre di 334 anni fa.
Il vescovo Ilija Janijc ce la portò qui la vigilia e il giorno del terzo centenario della morte di Padre Marco (era il 12 e 13 agosto 1999) e poi ancora nel 2006, in maggio, quando fu presente al 97° compleanno in Casa Betania a Pordenone di padre Venanzio e con essa lo e ci benedisse, grato anche per il contatto con i fondatori di quella casa, mons. Domenico Corelli e mons. Cornelio Stefani, dalmati anch’essi e perciò molto devoti a Padre Leopoldo, e quindi a Padre Marco. Allora restituimmo subito al vescovo di Cattaro la visita, già nel settembre di quell’anno, sostando pure nel paese del santo: e c’era con noi l’attuale direttore della rivista leopoldiana “Portavoce”, allora ignaro del futuro incarico come del privilegio odierno di condurre “a casa” il confratello. In che luoghi meravigliosi è nato San Leopoldo! Meraviglie della natura e della storia, legata moltissimo a Venezia, tanto che vicino Cattaro, e sempre in riva alle Bocche (sembrano un lago ma sono Mare Adriatico, prospiciente la Puglia!), c’è una località, Perasto, famosa perché ultima dove, con le lacrime agli occhi, si ammainò controvoglia la bandiera del Leone di San Marco alla fine della Serenissima Repubblica (1797). San Leopoldo è vissuto qui quasi in bilico fra Occidente e Oriente, e alla causa dell’unità dei credenti in Cristo – cattolici e ortodossi – ha vocato se stesso e si è “offerto”. E’ stata, anche la sua, vocazione all’Europa, come quella del Beato Marco. Che deve respirare a due polmoni, ma in un unico corpo!
PREGHIERA IMPETRATORIA DELLA SALUTE E DELLA PACE per intercessione del Beato Marco d’Aviano apostolo di misericordia, pace e contro il “male pestilenziale”
O Dio, Tu sei la misericordia e il perdono;Tu sei Provvidenza per ogni uomo che crede in Te e torna a Te. Volgi il Tuo sguardo a questa nostra umanità che fatica a trovarTi anche nelle contingenze più difficili della storia.
Tu, che strappasti lacrime di sincero pentimento al Beato Marco d’Aviano e ne esaudisti la preghiera per il Tuo popolo; Tu, che lo armasti di ardore nel proclamare che a Te, che sei Amore, si deve amore perfetto, dolore dei peccati; Tu, invocato da lui Soccorso nelle necessità, guardaci per sua intercessione dai pericoli e dai contagi: fa’ che l’unione a Te, nostra Salute, preservi a noi i grandi doni della salute e della pace.
A Te, Dio, rivolgiamo fiduciosi anche questa supplica: sostieni la fede dei cristiani nel tempo dell’incertezza e della paura, tieni desta nella società la speranza di giorni migliori, ravviva in tutti la carità che costruisce l’unità nella prova e rende così fraterne le relazioni nell’aiuto vicendevole, infondi ancora alle nostre comunità slancio di vita evangelica.
Mio Dio, per l’intercessione della Beata Vergine Maria della Salute e la preghiera a Te del Beato Marco,
Ti chiediamo: pentimento per amor Tuo, comunione e “pace con Te, con noi e con tutto il nostro prossimo”, ancora solidarietà negli ambienti di cura, guarigione per i malati, salute per tutti!
Per Gesù Cristo, Medico delle anime e dei corpi, Principe della Pace, nostro Signore. AMEN.
Gloria al Padre…Beata Vergine Maria della Salute, prega per noiBeato Marco, prega per noiAMEN
Gloria al Padre… Beato Marco, prega per noi
Chi, invocando il Beato Marco, riceve grazie potrà segnalarle a COMITATO BEATO MARCO PRO CAUSA DI CANONIZZAZIONE Casa Betania, via Villanova 14 – 33170 Pordenone (Italia) comitatobeatomarco@virgilio.it
ATTO DI DOLORE PERFETTO
Io debole creatura ed indegna, prostrato ai tuoi piedi confesso con intenso dolore e con l’anima piena di confusione le mie innumerevoli negligenze e peccati, che ho commesso nella mia vita. Ti ho offeso, o mio Dio, Ti ho offeso e mi pento dal profondo del mio cuore. Nella viva speranza del Tuo santo aiuto, ho il fermo proposito di morire piuttosto che commettere ancora un solo peccato mortale. Mi dolgo senza fine dei miei peccati, soprattutto per questo: perché ho offeso Te, mio Dio infinitamente buono e amoroso, dalla cui lode, ringraziamento e glorificazione nessuna creatura dovrebbe mai cessare. AmenPREGHIERA DI INTERCESSIONE
Santissima Trinità, Padre, Figlio, Spirito Santo, noi ti adoriamo e ti glorifichiamo perché tu sei il Bene, sommo Bene, e da cui proviene ogni Bene. Tu hai fatto del Beato Marco d’Aviano un apostolo di pace, un promotore di unione fra i popoli d’Europa, un padre per i più deboli e indifesi, e un potente operatore di miracoli spirituali e materiali. Concedi anche a noi, per sua intercessione, lo stesso spirito di fede, di fraterno amore, di concordia, di pace e la grazia che imploriamo… Gloria al Padre…